Prima di dire chi siamo, è importante fare qualche passo indietro. La nostra storia comincia con un evento inspiegabile, che ha trasformato un dolore incolmabile in forza vitale da cui è nata una realtà piena di solidarietà e di vicinanza a chi è meno fortunato: l'Associazione gli Occhi di Claudio. Come per ogni storia che si rispetti, partiamo dall'inizio: C'era una volta un bel ragazzone, robusto, tenace e irriverente, con un cuore grande quanto un pianeta intero. Da tutti era chiamato "magister", il maestro. Questo bellissimo ragazzo è Claudio. In un assurdo giorno di sole è stato strappato alla vita e a tutti noi da un ancora più assurdo incidente. Dal suo enorme cuore e dalla sua voglia di vivere nasce l'associazione. Il suo essere così presente nella vita e nei problemi di tutti non doveva avere fine; anzi, doveva essere l'inizio del nostro cammino. Così con lui che collabora dal cielo, ci adoperiamo per il sociale, iniziando da chi ci è intorno e sperando, nel tempo, di arrivare sempre più lontano! L'anima dell'associazione è costituita dai suoi volontari: un gruppo di persone di tutte le età (ce n'è una di appena 2 anni eheheh!). ( Statuto Associazione ) Come ogni associazione, anche la nostra è composta di persone, con la propria vita, le proprie gioie, ma anche i propri dolori. Il loro segreto sta nell'entusiasmo, una inspiegabile forza che li porta ad accantonare per un momento i problemi della vita quotidiana, del lavoro, dello studio, per aiutare chi ha bisogno. E' lo stesso entusiasmo che porta a volgere lo sguardo al di fuori del proprio IO, inteso come la propria sfera di interesse, per scoprire un nuovo mondo, così vicino, ma allo stesso tempo così lontano, che ha bisogno di essere conosciuto. Sì, perché si può aiutare, si può cambiare una realtà soltanto conoscendola dal profondo. Ed è questo lo scopo dei volontari che collaborano, ognuno come può, con l'Associazione gli Occhi di Claudio. Insomma, non siamo un insieme di volontari, ma un'associazione di volontariato: la differenza è minima, ma sostanziale. In questo senso, la saggezza dei più anziani, la forza dei più giovani, la purezza dei più piccoli, creano un legame che può solo rafforzarsi nel tempo. Per questo, e per tanti altri motivi, crediamo che qualcosa per gli altri si possa sempre fare, e noi tutti abbiamo il diritto e il dovere di crederci.